Oggi 14 settembre, riprende la scuola per milioni di ragazzi in quasi tutte le regioni italiane. Vediamo addirittura un cambiamento che vuole smuovere le coscienze degli alunni, l’entrata in programma dell’educazione ambientale. Personalmente sono felicissima di questo passo avanti, MA (e non è in grande per un errore di battitura), a cosa serve una materia se non viene insegnata? La scuola a mio avviso dovrebbe più che far apprendere nozioni a ripetizione, formare delle coscienze civili e responsabili e far innamorare i ragazzi del sapere. Questo è quello che dovrebbe fare, far capire perchè è necessaria una partecipazione attiva a mantenere bello e pulito il nostro mondo, non il semplice “non si butta la carta per strada”. Bisogna motivare i ragazzi, smussare i loro cuori e farli innamorare, di qualsiasi materia, che sia la storia, la geografia, la matematica, il greco, ma innamoratevi, siate curiosi e non fermatevi a ripetere a pappagallo un paragrafo solo per la promozione. Ora il problema è più ampio e non basterebbero milioni di parole a spiegarlo, però voglio terminare questo articolo lasciandolo aperto, perchè vi faccia riflettere, come si fa a insegnare e ammaliare gli studenti al sapere, se non si crede più in quello che si insegna?
Alice Frattari