Chi ha inventato il calcio, probabilmente, aveva bisogno di una scarica, di un impulso, di un sogno…
Questo sogno, nel mondo, si chiama gol: ognuno lo dice alla sua maniera ma alla fine convergiamo tutti lì, a voler vedere la palla che entra in rete.
Questo “gol” è qualcosa di speciale perché smuove animi, crea relazioni, discussioni, conflitti…
Il suo effetto è palpabile ovunque: dalla finale di Champions alla partitella tra amici in oratorio.
Ma perché è così speciale?
Chiunque giochi a calcio o abbia partecipato ad una partita sa cosa voglio dire: perché si sgomita in mezzo al campo? Perché ci si butta con ogni parte del corpo sull’avversario per non farlo passare? Perché si tenta ogni cosa per fare o non fare entrare questa palla?
Perché il far gol è l’emozione più vera e bella che si possa provare quando si indossano una maglia e degli scarpini.
Perché quando sei lì e vedi la palla, dopo un tuo tiro, un colpo di testa, o una giocata da maestro, che sta per entrare in porta, ecco che per un attimo, quell’attimo, tutto si ferma e dentro di te si crea un’emozione che pare speranza mista ad eccitazione pronta a trasformarsi in pura gioia e coraggio oppure in rabbia e malinconia.
Questo è l’istante a cui tutti ambiscono, l’emozione che fa accelerare i battiti del cuore, che fa vedere al mondo come siamo dentro, perché rivela il nostro vero volto, perché mette a nudo l’emozione principale dell’uomo: la speranza.
Sì perché nel calcio tutto è possibile, ed è grazie a questa speranza, questo SOGNO, che noi possiamo credere in qualsiasi cosa.
Poi, quando il pallone è dentro, veniamo invasi di una gioia e di una forza che non pensavamo di avere: ricominciamo a credere che nulla è impossibile o, come direbbero gli inglesi, impossible is nothing.
Un’altra capacità straordinaria che ha il gol è l’unione: si perché è impressionante come ci si senta uniti quando la palla entra in rete chiunque abbia i nostri colori è un nostro fratello, uno che ha condiviso le stesse emozioni, gli stessi momenti di dolore e di gioia, lo stesso GOL.
Questo sogno ha creato le più belle storie di questo sport: le rimonte memorabili, i gol impossibili, i fenomeni, le notti magiche, le partite indimenticabili, la partita del secolo, le storie d’amore più belle…
Ma come in ogni storia c’è chi con il gol ha avuto momenti difficili,non ha saputo ripetersi, oppure proprio il gol stesso abbia creato situazioni complicate, imbarazzanti, al limite della tensione durante e dopo la partita.
Ma la cosa straordinaria è che questo sogno fa comunque rialzare tutti, chiunque ne andrà sempre alla ricerca.
Se quest’emozione non fosse così forte e ricercata, se non fosse un sogno, il gol sarebbe solo un punto, una palla che entra in rete.