Lo so , leggendo il titolo dell’articolo, il naso si storce, pensieri affiorano come neve al vento che poi si scioglie al sole, ma attenzione, alle 20 e 05 di questa nuvolosa serata di sabato , sul TG1 viene intervistata una ragazza islamica e cosi il web si scatena .
Andiamo con ordine, attentato di venerdì scorso 13 novembre, che passerà alla storia per l’efferatezza, per la tragicità , passerà alla storia e i nostri figli leggeranno sui libri di scuola tali gesta.
La ragazza islamica intervistata sostiene che l’Islam sia una religione che non inneggi affatto alla fede, che inoltre soltanto i fondamentalisti radicati possono compiere tali gesti .
Dove sta la verità ? Qual’è il confine sottile che si sottrae a tale radicalismo efferato .
Il clima politico si incendia, Angelino Alfano si sottrae ad un possibile attentato sventato lo scorso giovedì , la lega con Salvini continua a sostenere “chiudiamo queste frontiere ora, adesso !”
Mentre i buoi sono fuori ? Si domanda qualcuno , mentre l’ottavo terrorista è ancora fuggitivo e non si riesce a scovarlo , lui , l’ottavo attentatore alla vita civile che è persino ricercato dalla stessa Isis per essersi sottratto all’ultimo minuto al sacrificio estremo .
L’ottavo attentatore ancora a piede libero perchè estremamente abile ai travestimenti , sfuggito in altre occasioni a controlli serrati , mentre alle 20 e 26 spunta l’idea a livello politico “prendiamo impronte digitali di tutti , quelle generalità non possono mai mentire”, mente nei primi match del pomeriggio viene suonata la Marsigliese in onore delle vittime , al di la del risultato , anche in Spagna , in quel derby d’eccellenze dove, solo per i primi minuti prima della partita durante l ‘inno francese , le due rivali ( Barcellona – Real ) si dimenticano per un attimo le rivalità calcistiche e uniscono i cuoi per il mondo unito , poi il Barcellona calcisticamente affonda il Real per 4 reti a 0 .
Anche il Gigi nazionale prima dell’incontro Juve – Milan alle 20 e 31 ai microfoni di Sky Tg 24 dichiara “anche noi, anche io canterò l’inno francese, il terrorismo non ci deve limitare la vite e la libertà personale” .
Cosi come una triste litania, il ricordo del 13 novembre scorso , va continuando a vivere , mentre tutti ne parlano, pochi , forse, lo comprendono fino in fondo , perchè forse quella ragazza di fede islamica , forse, tutti i può non averli , perchè sicuramente le religioni in alcun modo possono inneggiare all’odio .