Dopo mesi di illazioni e smentite, con l’approvazione della legge di stabilità la “tassa più odiata dagli italiani” prende la sua forma definitiva.
Il canone Rai non si pagherà più in dieci rate nella bolletta elettrica, che infatti è bimestrale.
L’importo, come previsto, dal 2016 scenderà a 100 euro e gli italiani lo pagheranno nella bolletta elettrica, in cinque rate bimestrali da venti euro. Non più dunque dieci come inizialmente proposto in Senato. Il motivo è semplice: la bolletta della luce viene inviata, appunto, ogni due mesi. La bolletta verrà inviata all’indirizzo della prima abitazione e, nel caso di mancato pagamento, non è prevista l’interruzione della fornitura.
Chi ha più di 75 anni e meno di €6.713,98 l’anno sommati a quelli del coniuge è esente al pagamento della tassa. Sono inoltre esenti i militari delle forze armate, i diplomatici e le persone che vendono o riparano le televisioni.
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